Il compendio librario e archivistico è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza Archivistica del Lazio con nota 2626 del 1° agosto 2019.
Questo è il primo intervento di riordino e inventariazione del fondo, la cui documentazione è stata conservata dapprima a Villa Lante al Gianicolo, dimora della famiglia Helbig e ora proprietà della Finlandia che l’ha acquistata da Demetrio Helbig nel 1950 e attuale sede dell’Institutum Romanum Finlandiae, e poi a Villa Morani ad Arsoli acquistata dalla famiglia Morani nel 1903.
In anni recenti parte della documentazione, considerata più rilevante, è stata estrapolata dalle unità di sedimentazione originarie ed inserita in due teche e raccoglitori ad anelli per facilitarne l’utilizzo per motivi di studio, per l'esibizione durante le visite alla villa, ora Dimora storica del Lazio, e per la partecipazione a mostre dedicate all’attività artistica di Alessandro Morani.

Il documento contiene delle brevi biografie dei soggetti presenti sull'Archivio Storico Helbig-Morani.

Il fondo raccoglie documentazione sedimentata negli anni dai membri della famiglia Morani-Helbig soprattutto relativi alla corrispondenza trattenuta dalla principessa russa Nadine Schahovskoy e dalla figlia Elisabetta (Lili) Helbig con artisti e intellettuali di tutta Europa principalmente dal trasferimento a Roma, dopo il matrimonio con l'Archeologo tedesco Wolfgang Helbig avvenuto nel 1866, alla morte di Lili nel 1954.

Gli ideali artistici di Alessandro Morani al tramonto di un secolo*
Federico De Mattia